La Fondazione Svizzera degli Studi ha assegnato sei borse di studi a giovani talenti che scavalcano la barriera linguistica per compiere i propri studi e s’ingaggiano per la coesione nazionale. Queste borse fanno parte del programma “Univers Suisse”, finanziato dalla Fondazione Sophie e Karl Binding, che ha come obiettivo di rafforzare la coesione nazionale.
Bénédicte Droz di Ginevra studia economia politica all’Università di Zurigo, mentre Giulia Isabella di Bellinzona, nel Cantone Ticino, sta seguendo un Master in High Energy Physics all’ETH, il Politecnico federale di Zurigo. Chloe Joray del Cantone del Giura e Carmen Stadler di Zugo studiano entrambe medicina, rispettivamente all’Università di Berna e di Losanna, mentre la ginevrina Pauline Marie sta seguendo un percorso universitario in lingue e informatica presso l’Università di Zurigo. Infine, Cyril Wendl di Berna è iscritto a un Master in Scienze e ingegneria ambientale al Politecnico Federale di Losanna.
Le borse vengono attribuite nel cuadro del programma “Univers Suisse” a degli studenti che scelgono di trasferirsi in un’altra regione linguistica della Svizzera per completare i loro studi e agire da ambasciatori per la coesione nazionale. Ad ognuno di questi talentuosi giovani, presentati nell’allegato, verrà offerta la somma di 12 000 franchi all’anno così come la non meno preziosa possibilità di prendere parte a corsi estive e seminari della Fondazione Svizzera degli Studi incentrati sul valore della varietà culturale e della coesione in Svizzera.
I ritratti dettagliati dei nuovi borsisti si trovano nel sequente comunicato : → PDF…